Maggio 2, 2024

IMMATRICOLA IL TUO IMPIANTO ARIA COMPRESSA

INAIL sta procedendo a controlli capillari sugli impianti ad aria compressa delle aziende, dai più semplici a quelli più complessi che sicuramente hai installato da tempo. Quando installi o hai installato l’impianto sicuramente il tecnico ti ha rilasciato la documentazione per la messa in servizio che sicuramente è stata inviata a INAIL. Questa documentazione va eseguita quando:

  • metti a dimora nuovi impianti
  • modifichi e aggiorni tecnicamente gli impianti che hai già in azienda
  • devi spostare l’impianto nella stessa sede o addirittura lo traslochi in altra sede o capannone.

Noi fornitori del compressore siamo tenuti a vendere gli impianti con certificazione CE, libretti dei serbatoi, certificati di collaudo valvole, disegni, manuale uso e manutenzione con istruzioni per il montaggio dell’impianto. Non è però di nostra competenza la denuncia di messa in servizio così come la relazione tecnica. La denuncia dell’impianto all’INAIL e agli enti preposti è obbligatoria e a carico dell’utilizzatore. Così come la responsabilità civile e penale è e rimane sempre a carico dell’azienda utilizzatrice in caso di malfunzionamenti, rotture e così via.

Qual è il nuovo servizio Natam?

Essendo Natam un rivenditore di impianti non può per legge verificare e controllare anche il loro funzionamento. Per questo abbiamo affidato la verifica degli impianti allo studio Vertest, studio specializzato in messa in servizio, sicurezza e manutenzione degli impianti, compresa tutta la gestione del processo di denuncia ai soggetti di riferimento compresa la redazione della documentazione.

Natam ha scelto di affidare a Vertest questa attività perché è una delle più  qualificate realtà esperte nel settore della nostra regione con cui da tempo collaboriamo per questo servizio.

Come funziona il nuovo servizio?

Se pensi che sia arrivato il momento di cambiare, traslocare o modificare il tuo impianto ad aria compressa puoi

  • chiamare Natam per la richiesta di materiali, progetti di integrazione e modifica nonché trasloco dell’impianto nonché fornitura dei materiali e delle “macchine” oltre al montaggio dell’impianto
  • Vertest predispone tutta la documentazione e l’iter che è necessario per la corretta denuncia di messa in servizio seguendo passo passo tutto l’iter con la tua azienda
  • nel caso di impianti già in essere possono realizzare il controllo periodico: basta fissare un appuntamento per il check up tecnico e la valutazione della documentazione rispetto alle normative Verranno individuati eventuali problemi, interventi prioritari, e così via
  • Se tutto è ok, terminato il montaggio o la revisione periodica, Vertest ti rilascerà la documentazione che “immatricola” il tuo impianto cioè ne certifica che è perfettamente in regola con le attuali normative e provvederà all’invio agli enti preposti aiutandoti con le “scartoffie”
  • nel caso in cui sia necessario realizzare alcuni interventi per evitare problemi e responsabilità civile e penale, Natam è l’azienda che potrà fornirti i materiali e l’intervento sul campo, sempre sotto stretto controllo dei referenti esterni garanti del  progetto cioè Vertest.

Questo accordo di collaborazione fra Natam e Vertest è un modo intelligente di alleggerire il carico in un settore, quello tecnico e quello documentale degli impianti ad aria compressa, che spesso non dialogano così facilmente fra loto. Contatta la nostra sede per maggiori info anche via WhatsApp 3483518652

Quali sono le manutenzioni periodiche all’impianto?

Siamo certi che avrai realizzato nel corso del tempo i controlli e manutenzioni periodiche che, ti ricordiamo, sono obbligatori così come l’avere a disposizione la documentazione che attesti l’averle realizzate. Una volta che hai avviato e denunciata la iniziale messa in servizio andrà periodicamente revisionato con relativa registrazione delle manutenzioni.

Qui di seguito troverai l’indicazione sommaria di quando occorre fare una verifica, giusto per indurti a dare una occhiata alla situazione nel tuo caso specifico. Se hai dubbi rispetto alla tua situazione, chiamaci anche via WhatsApp 3483518652.

Per legge i recipienti sotto pressione che contengono “fluidi del gruppo 2” (aria compressa) devono essere riqualificati dalla ASL con le seguenti cadenzerecipienti/insiemi contenenti gas compressi, liquefatti e disciolti o vapori diversi classificati in I e II categoria: riqualificazione con verifica funzionamento ogni 4 anni e riqualificazione con verifica integrità (collaudo idraulico o analisi spessori) ogni 10 anni

Natam S.r.l.